Dire grazie: la gratitudine che resta

Ci sono grazie che non ho mai detto. Non perché non li sentissi, ma perché le parole mi sembravano sempre troppo piccole. Poi ho capito che anche un grazie sussurrato può cambiare una relazione, un giorno, una vita.

La gratitudine ha un potere enorme. Non è solo cortesia, è presenza. È riconoscere che qualcun altro ha lasciato un segno. È accorgersi di ciò che spesso diamo per scontato.

Nel primo frammento ho voluto scrivere una lettera di ringraziamento. A chi mi ha sorretto senza chiedere nulla. A chi mi ha permesso di ritrovarmi, semplicemente restando.

Scrivere quel grazie mi ha fatto piangere. Ma mi ha anche liberata. Forse hai qualcuno a cui dire grazie anche tu. Fallo. Anche se è passato tanto tempo. Anche se credi che non serva più.

La gratitudine non ha scadenza. E sa trovare la strada per arrivare.

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